Da meno di 10 a 1000 dollari, ecco quanto costano i nostri dati nel dark web

VUOI comprare carte di credito rubate, account paypal, conti bancari, credenziali di accesso a servizi streaming online come Netflix? Sul dark web tutto è possibile e oggi a prezzi stracciati. Secondo lo studio The Hidden Data Economy pubblicato nei giorni scorsi da Intel Security Mcafee Lab, dati personali, carte di credito e credenziali di ogni tipo sono venduti da piattaforme online (ad esempio Alphabay) sul mercato nero del web per cifre irrisorie, creando un pericoloso precedente. Dallo studio, emerge che uno dei pilastri fondanti di questa economia sommersa nel dark web è la vendita di dati di carte di credito, il così detto "carding". I prezzi per questi dati variano da paese a paese e in base a quante informazioni si vogliono ottenere.

In Europa, ad esempio, i prezzi oscillano tra i 25 e i 45 dollari. Dove con 25 dollari, considerato come il prezzo base, si viene in possesso di 'software generated' che fornisce il PAN, ovvero il numero identificativo di una carta di credito rubata, la data di scadenza della carta e il codice CVV (un codice di sicurezza a tre cifre che si trova sul retro di ogni carta ndr.). Pagando invece 45 dollari si viene in possesso del 'Fullzinfo', una serie completa di dati della vittima; dal domicilio al numero di previdenza sociale, fino al nome dei familiari ma anche il codice PIN e le credenziali di accesso per banking online.

Mentre negli Stati Uniti, Gran Bretagna, Australia e Canada la situazione è decisamente peggiore. L'acquisizione di dati 'software generated' negli Usa oscillano tra i 5-8 dollari, contro i 20-25 dollari negli altri paesi. Dati estremamente preziosi per un costo pressoché nullo. Per venire in possesso invece di dati 'Fullzinfo', Gli Usa battono ancora tutti i concorrenti con appena 30 dollari. A questo si possono anche aggiungere informazioni extra come la geo-localizzazione e disponibilità della carta di credito ma il costo aumenterà di conseguenza, partendo da un minimo (negli Stati Uniti) di 110 dollari a un massimo di 190 dollari in Europa.

Anche le credenziali di accesso per i servizi di pagamento online, come PayPal, foraggiano l'economia del dark web. Infatti, il costo per accedere a queste credenziali va in base al saldo del conto. In altre parole, più il saldo del conto è alto, più il prezzo per acquistarlo sarà elevato. Secondo il report, per un conto con un saldo tra i 400-1000 dollari il costo per l'acquisto oscilla tra i 20-50 dollari. Di contro, se s'intende acquistare credenziali di un conto con un saldo tra i 5000-8000 dollari verrà a costare (sempre indicativamente ndr.) dai 200 ai 300 dollari.

Altri tipi di servizi offerti in questo settore del dark web riguardano i trasferimenti bancari online e, fenomeno in crescita esponenziale, le credenziali di accesso per servizi streaming insieme alla vendita di pacchetti di vulnerabilità di aziende, banche o compagnie aeree in Asia, Europa e negli Stati Uniti.

Sono i provider di contenuti streaming come HBO NOW, o servizi più conosciuti di Pay tv come Netflix che soffrono da questa compravendita illegale. Il report, infatti, ha individuato credenziali di accesso vendute sulla piattaforma del dark web Agora a partire da 0.55 centesimi. Per HBO NOW o GO si trovano credenziali a meno di 10 dollari, mentre anche il per il settore sportivo si possono trovare account da 15 dollari. Un danno non indifferente per questi provider.

Ultimo ma non meno importante è l'acquisto di dati personali, il classico furto d'identità. Una delle categorie di frode più pericolosa, dal momento che le persone con in mano questi dati possono liberamente 'assumere' l'identità digitale della persona in questione. Sul sito Alphabay, ad esempio, ci sono schede su schede con profili completi di persone. Addirittura, su alcune di queste puoi decidere quale identità comprare in base alla foto.

Pubblicato il 19/10/2015
SC Consulting - Via Pomposa, 127 - Ferrara - P.IVA 01163440389 - Cookies - Privacy